Perché Robert Plant non era all’addio dei Black Sabbath

Come spesso accade in eventi di grande portata con numerosi artisti coinvolti, c’è sempre chi resta escluso o chi, per un motivo o per l’altro, non riesce a partecipare. È successo anche con "Back to the beginning" (qui il nostro racconto), il grande concerto tenutosi al Villa Park di Birmingham lo scorso 5 luglio, che ha segnato lo show d’addio di Black Sabbath e Ozzy Osbourne, scomparso poi il 22 luglio. All’evento hanno preso parte artisti e band del calibro di - tra gli altri - Metallica, Guns N’ Roses, Slayer e Steven Tyler. Tra i musicisti invitati ma assenti c’è Robert Plant, che ha recentemente raccontato di essere stato chiamato da Tony Iommi a partecipare a "Back to the beginning".
In una recente intervista rilasciata a "Mojo", tra le altre cose, il cantante dei Led Zeppelin ha rivelato di aver ricevuto dal chitarrista dei Black Sabbath l'invito a prendere parte all'evento, pur non specificando se gli fosse stato chiesto di esibirsi durante la giornata, ma confermando di essere stati chiamato semplicemente a "partecipare".
“Ho detto a Tony: ‘Mi piacerebbe esserci, ma non posso venire’”, ha raccontato quindi Plant: “Gli ho spiegato: 'Semplicemente non posso. Non sto dicendo che preferirei passare del tempo con Peter Gabriel o Youssou N’Dour, ma non so nulla di quello che sta succedendo nel mondo ora, per niente".
Robert Plant ha poi sottolineato che la motivazione della sua assenza non era dovuta a motivi personali e che approvava del tutto il concetto di "Back to the beginning". “Non lo critico, non ho nulla contro”, ha evidenziato il cantante nell’intervista: "È solo che ci sono altri posti che trovo incredibilmente più ricchi e interessanti".
Il prossimo 26 settembre, Plant pubblicherà un nuovo album, “Saving Grace”, che supporterà con un tour insieme all'omonima band. Con il progetto Saving Grace e Suzi Dian, Robert Plant si è esibito in Italia lo scorso 13 luglio nell'ambito del Lucca Summer Festival.